Patente auto
La patente di guida italiana è un’autorizzazione amministrativa della Repubblica italiana necessaria per la conduzione su strade pubbliche di veicoli a motore, che viene rilasciata dopo che siano stati accertati i requisiti psicofisici, morali e attitudinali della persona tale da impedire di condurre con sicurezza i tipi di veicoli alla guida dei quali la patente abilita. Attualmente la patente di guida italiana è rilasciata nel formato “patente di guida europea”, adottato dai Paesi dell’Unione europea allo scopo di rendere omogenee le informazioni contenute nel documento.
La patente di guida non deve essere rilasciata ai candidati che si trovino in stato di dipendenza attuale da alcool, stupefacenti o sostanze psicotrope né a persone che comunque consumino abitualmente sostanze capaci di compromettere la loro idoneità a guidare senza pericoli.



La patente di guida di categoria B prevede limitazioni di velocità e di guida per i primi tre anni dalla data di superamento dell’esame.
I neopatentati, cioè quelli che hanno conseguito la patente B da meno di tre anni, devono osservare solo dei limiti di velocità particolari. Non possono andare oltre i 100 km/h in autostrada e oltre i 90 km/h sulle strade extraurbane principali (art. 117 Codice della strada).
Inoltre, se commettono infrazioni che comportano la decurtazione punti, a loro saranno sottratti il doppio dei punti.
Con la Patente B i veicoli guidabili sono molti come:
- Motoveicoli fino a 125 cm3 e 11 kw, in Italia;
- Autoveicoli per trasporto di persone e di cose, con massimo di nove posti totali compreso il conducente, e aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate;
- Macchine agricole, anche eccezionali;
- Macchine operatrici, eccetto quelle eccezionali;
- Mezzi adibiti a servizio di emergenza, aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate.